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Cantiere Operativo 02C Rilocalizzazione Autoporto di Susa
Soggetto aggiudicatore: | SITAF S.p.A. - Società Italiana Traforo Autostradale del Frejus |
Oggetto: | Cantiere Operativo 02C Rilocalizzazione Autoporto di Susa |
Tipologia di gara: | Procedura Aperta |
Criterio di valutazione: | Offerta economicamente più vantaggiosa |
Modalità di espletamento della gara: | Telematica |
Importo complessivo a base d'asta: | 2.356.526,51 € |
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: | 2.356.526,51 € |
CIG: | 8675236737 |
CUP: | C11J05000030001 |
Stato: | Aggiudicata |
Centro di costo: | Direzione Tecnica Nuove Opere |
Aggiudicatario : | Exnet S.r.l.; Studio Corona S.r.l. Civil Engineering; SEAcoop; PROECO S.S. - Capofila: RPA S.r.l. |
Data di aggiudicazione: | 26 ottobre 2021 0:00:00 |
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: | 1.452.091,64 € |
Data pubblicazione: | 19 marzo 2021 9:00:00 |
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: | 08 aprile 2021 12:00:00 |
Data scadenza: | 23 aprile 2021 12:00:00 |
Documentazione gara: |
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Documentazione amministrativa richiesta: |
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Documentazione Offerta Tecnica: |
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Documentazione Offerta Economica: |
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Per richiedere informazioni: |
appalti@sitaf.it Tel.: +39 366 7625146 |
Pubblicazioni
Nome | Data pubblicazione | Categoria |
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Determina di Aggiudicazione prot. 10436.21 del 26/10/2021 | 26 ottobre 2021 16:34:07 | Atti di aggiudicazione |
Verbale apertura Buste A del 08/09/2021 | 21 settembre 2021 9:25:21 | Verbali |
Verbale apertura Buste B del 15/09/2021 | 21 settembre 2021 9:43:52 | Verbali |
Verbale Seduta Finale del 28/09/2021 | 05 ottobre 2021 11:24:01 | Verbali |
Elenco chiarimenti
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Lotto 1 - Cantiere Operativo 02C Rilocalizzazione Autoporto di Susa
Chiarimento n. 1
Domanda:QUESITO N. 3 Con riferimento ai criteri motivazionali che verranno utilizzati dalla Commissione nel definire il punteggio assegnato al Responsabile Ambientale Operativo (RAO) previsto dal Criterio A. 3 Protezione dell’Ambiente, si richiede di precisare quanto segue: Criteri motivazionali I criteri motivazionali relativi al RAO, Responsabile Ambientale Operativo prescrivono che questa figura è la figura operativa responsabile per la Direzione Lavori delle attività di controllo e verifica della corretta applicazione del Sistema di Gestione Ambientale per tutte le attività dell’Appaltatore. E’ inoltre l’interfaccia per il cantiere tra l’Appaltatore e TELT, il Coordinatore Ambientale di TELT e tutti gli eventuali altri consulenti e/o altre società designati da TELT. Il RAO dovrà essere formalmente nominato dal Direttore Lavori, dovrà essere laureato in discipline tecniche e aver maturato un’esperienza minima di dieci anni nel settore costruzioni/impiantistica di cui almeno cinque nel controllo ambientale delle attività di cantiere. Dovrà inoltre essere in possesso di qualifica come auditor ambientale di seconda parte, riconosciuta da Accredia o da altro organismo equivalente. Il punteggio massimo previsto sarà assegnato al CV ritenuto più adeguato. QUESITO: Si chiede a codesta Stazione Appaltante di confermare se il punteggio massimo previsto per il Criterio A.3, pari a 5 punti, sia conseguibile esclusivamente sulla base dell’adeguatezza del CV in relazione all’esperienza maturata per almeno 10 anni nel settore costruzioni/impiantistica e per almeno cinque anni nel controllo ambientale delle attività di cantiere, anche se questa figura non è in possesso di una specifica attestazione Accredia o di altro organismo equivalente.
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Risposta:
Il soggetto individuato, per poter ricoprire il ruolo, deve possedere l’attestazione richiesta che ne certifichi l’addestramento e le capacità necessarie.
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Chiarimento n. 2
Domanda:QUESITO N.1 Con riferimento ai criteri motivazionali che verranno utilizzati dalla Commissione nel definire la scala di valutazione del Criterio A.1 del Disciplinare, in relazione ai 4 Sub-criteri A.1.1, A.1.2, A.1.3, A.1.4 si richiede di precisare quanto segue: A titolo esemplificativo, con riferimento al Sub-criterio A.1.1, il Disciplinare specifica: A.1 Professionalità e adeguatezza dell’offerta Sub-criterio A.1.1 Esempio di Direzione Lavori affine sul piano strutturale (ampliamento di impalcati e/o nuove opere di luce > 50m) Criteri motivazionali Si riterranno più adeguate le offerte che descriveranno un esempio di direzione lavori qualificabile affine sul piano strutturale e la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità e affidabilità del concorrente in quanto dimostrano che il concorrente ha espletato servizi di cui all’art. 3, lett. vvvv) del D.Lgs. n. 50/2016 che sul piano strutturale rispondono meglio agli obiettivi che persegue SITAF S.p.A. Dovranno essere specificate inoltre le modalità organizzative seguite, la dimensione della struttura utilizzata e le attività in esso svolte da componenti del Gruppo di lavoro indicato ai fini della presente gara. QUESITO: si chiede a codesta Spett.le Stazione Appaltante di confermare se con la frase riportata all’ultimo capoverso “…da componenti del Gruppo di lavoro indicato ai fini della presente gara” sia premiante il fatto che siano ricomprese nel Gruppo di lavoro proposto per la presente gara e rappresentato nell’Organigramma di cui al Criterio A.2, tutte o parte delle professionalità apicali (con i medesimi ruoli) utilizzate a suo tempo nel “Servizio Affine” di cui al Criterio A.1. ovvero: A.1 Professionalità A.2 Caratteristiche metodologiche Sub-criterio A.1.1 Sub-criterio A.2.1 Servizio Affine di DL Organizzazione del Gruppo di Lavoro di DL Organigramma Organigramma Direttore Lavori - Ing Rossi Direttore Lavori - Ing Rossi QUESITO N.2 Si chiede a codesta Spett.Le Amministrazione se sia possibile mettere a disposizione dei Concorrenti il Capitolato Tecnico Prestazionale o documento equivalente (se disponibile) per una corretta ed esaustiva lettura di tutte le attività tecnico prestazionali richieste e ricomprese ai fini della presente gara.
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Risposta:
Risposta Quesito 1:
I componenti del gruppo di lavoro che devono aver svolto il “servizio affine” devono essere almeno il Direttore dei Lavori e il coordinatore della sicurezza in fase d’esecuzione.Risposta Quesito 2:
Per quel che concerne le figure del DL, CSE, Direttore Operativo, Ispettore di cantiere si rimanda al DPR 207/10 – Parte II – titolo VIII – Capo I “Direzione dei Lavori”, oltre al DM 49/2018 “Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione”. In merito alle figure del Responsabile Ambientale Operativo (RAO) e al BIM Manager (richiesto solo sul Lotto 2) si forniscono nell'area Documenti di Gara rispettivamente:
1) Linee Guida per la Gestione Ambientale dei cantieri – lato Italia (Contratti Direzione Lavori)
2) Capitolato informativo (elab. 1_02C_C16167_OOA0_OG_E_GN_RE_0025_0_CI) -
Chiarimento n. 3
Domanda:Quesito: Spettabile Stazione Appaltante, ai fini della partecipazione alle 2 gare di DL per sitaf/Telt si richiede se può andar bene ai fini dell’attribuzione dei 5 punti per Responsabile Ambientale di Cantiere (RAO) un nostro ingegnere (esperienza maggiore di 10 anni – con più di 5 anni nel controllo ambientale attività di cantiere) con certificato ENVISION SP rilasciato dall’Organismo ICMQ di Milano ( ente di verifica per validazione progetti e controllo tecnico costruzioni).
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Risposta:
Tra i requisiti del RAO si richiede la qualifica come “auditor ambientale di seconda parte” (riconosciuta da Accredia o altro organismo equivalente).
Si rimanda al concorrente se quanto posseduto dal proprio ingegnere soddisfa i requisiti richiesti.
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Chiarimento n. 4
Domanda:Quesito: Spettabile Stazione Appaltante, ai fini della partecipazione alle 2 gare di DL per sitaf/Telt si richiede se può andar bene ai fini dell’attribuzione dei 5 punti per Responsabile Ambientale di Cantiere (RAO) un nostro ingegnere (esperienza maggiore di 10 anni – con più di 5 anni nel controllo ambientale attività di cantiere) con certificato ENVISION SP rilasciato dall’Organismo ICMQ di Milano ( ente di verifica per validazione progetti e controllo tecnico costruzioni).
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Risposta:
Tra i requisiti del RAO si richiede la qualifica come “auditor ambientale di seconda parte” (riconosciuta da Accredia o altro organismo equivalente).
Si rimanda al concorrente se quanto posseduto dal proprio ingegnere soddisfa i requisiti richiesti.
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Chiarimento n. 5
Domanda:QUESITO N.1 Con riferimento al punto 8.3.1 Capacità economico – finanziaria, in caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di professionisti, si richiede se il requisito deve essere soddisfatto da tutti i componenti del raggruppamento o se il requisito può essere soddisfatto dal raggruppamento nel suo complesso. QUESITO N.2 Con riferimento al punto 8.3.2 Capacità tecnico – professionali, relativamente al numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni, si chiede se per i soggetti organizzati in forma societaria, al pari dei professionisti singoli e associati, è possibile raggiungere il numero minimo di 10 unità anche mediante costituzione di raggruppamento. QUESITO N.3 Con riferimento al punto 8.3.2 Capacità tecnico – professionali, relativamente all’avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, al fine del raggiungimento degli importi richiesti si chiede se per uno stesso soggetto è possibile portare due incarichi, uno riferito alla fase progettuale e uno riferito alla direzione lavori, riferiti al medesimo intervento, al pari di come potrebbero portarli due società differenti che sono intervenuti in due momenti diversi (progettazione e direzione lavori appunto) del processo di realizzazione dello stesso intervento. QUESITO 4 Con riferimento al punto 8.4 Verifica dei Requisiti, relativamente alla comprova dei requisiti di capacità tecnico-professionali, si chiede se, in alternativa alla copia degli incarichi come anche previsto dall’art. 86 e all’allegato XVII, parte II del Codice degli appalti, è possibile presentare copia conforme dei certificati di attestazione della prestazione svolta rilasciati dall’amministrazione/ente contraente.
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Risposta:
Con riferimento ai quesiti posti, si forniscono le seguenti informazioni:
Quesito n. 1: Il requisito deve essere soddisfatto dal raggruppamento nel suo complesso.
Quesito n. 2: Il requisito può essere raggiunto anche mediante costituzione di raggruppamento.
Quesito n. 3: Considerato che il requisito richiede “due servizi tecnici” si ritiene accettabile che gli stessi siano riferiti allo stesso intervento.
Quesito n. 4: L’attestazione della prestazione svolta rilasciata dall’amministrazione/ente contraente comprova il requisito di capacità tecnico-professionali.
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Chiarimento n. 6
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Risposta:
Una nuova versione del Disciplinare di gara è disponibile dal 12/04/2021 con le seguenti modifiche:
- modificato a pag. 28 il criterio di aggiudicazione "A.1 - Professionalità e adeguatezza dell'opera" - Il punteggio passa da 55 punti a 50 punti (modificato il sottocriterio A.1.3 da 15 a 10 punti)
- modificato a pag. 29 il criterio di aggiudicazione "A.2 - Caratteristiche metodologiche dell'offerta" - Il punteggio passa da 25 punti a 20 punti
(modificato il sottocriterio A.2.1 da 5 a 8 punti)
(modificato il sottocriterio A.2.3 da 5 a 7 punti)Infine, sono stati pubblicati, per entrambi i lotti, i metodi di calcolo della parcella professionale